Restarono fuori al crepuscolo finchè i moscerini non le costrinsero a rientrare.
Jessica accese il fuoco e con dei toast e una zuppa di asparagi in lattina fecero un semplice pasto in compagnia.
VELLUTATA di ASPARAGI di GialloZafferano
800 gr asparagi
200 ml vino bianco
250 ml panna
300 gr patate
30 gr burro
1 scalogno
1 l brodo vegetale
pepe
sale
olio di oliva
erba cipollina
Pelare le patate, lavarle e ridurle a cubetti.
Lavare benissimo gli asparagi.
Eliminare la parte inferiore.
Separare i gambi dalle cime.
Tagliare i gambi a piccole rondelle.
Mettere a sbollentare in acqua salata le cime che dovranno risultare al dente.
Lasciarle scolare e raffreddare in un colino.
Tagliare finemente lo scalogno.
Farlo appassire in una casseruola capiente insieme ad un paio di cucchiai d'olio e al burro.
Unire le patate a cubetti e le rondelle di asparagi.
Farli soffriggere per una decina di minuti a fuoco medio.
Sfumare con il vino bianco e quando sarà evaporato aggiungere il brodo vegetale e far cuocere a fuoco moderato per una ventina di minuti. Le verdure dovranno essere belle tenere.
Aggiungere la panna e far cuocere per altri dieci minuti.
Insaporire con il pepe.
Una volta cotto, trasferire il composto in una ciotola e frullare fino a ridurlo ad una crema.
Se la vellutata risulta troppo densa, diluire aggiungendo brodo vegetale caldo.
Unire l'erba cipollina tritata finemente e decorare con le punte di asparago.
Perfetta per questa giornata piovosa..
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