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Seitan saltato alle erbe con maionese di latte di soia e crema di vaniglia e zafferano da "Manuale di Cucina Sentimentale" M.L.



Cecilia continuava a non raccontarci nulla del suo pomeriggio,
tantomeno di scene di sesso. 
Era stata sulle sue tutta la sera, intenta a servire il suo menu vegetariano creativo: insalata russa di cavolfiori, frittelle di farina di ceci con crema di sedano verde, seitan saltato alle erbe con maionese di latte di soia e crema di vaniglia e zafferano.
Io avevo portato tre fette di torta di riso e tre bottiglie di vino «affettuoso e campestre» che ci aveva consigliato Eugenio.











SEITAN saltato alle ERBE da NaturaNuova

1 spicchio d’aglio pelato
1 pizzico di sale marino integrale
1 pizzico di pepe bianco
1 pizzico di peperoncino in polvere
6-8 cucchiaini di olio extra vergine di oliva
Succo di 1 limone
Timo, preferibilmente fresco, a piacere
Origano, preferibilmente fresco, a piacere
250-300 g di seitan al naturale, tagliato a pezzetti o bocconcini


Pestate l’aglio in un mortaio, aggiungete il sale, il pepe, il peperoncino, l’olio, il limone, il timo e l’origano.

Emulsionate bene il tutto con il pestello e mettete da parte.

Rompete o spezzettate il seitan.

Riscaldate una padella dal fondo pesante e quando sarà ben calda incominciate a intingere i pezzetti di seitan nella marinata, facendo in modo che ne siano ben ricoperti e metteteli a cuocere nella padella.

Appena saranno dorati, trasferite i pezzetti di seitan su un piatto da portata e servite subito, versandoci sopra quel che resta della marinatura.

Possono essere anche serviti con stecchini, come finger food.






MAIONESE di LATTE di SOIA da GialloZafferano

50 ml di latte di soia
100 ml olio di girasole
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di aceto o limone


Per preparare la finta maionese senza uova, versate in bicchiere alto (andrà benissimo il bicchiere di plastica del frullatore ad immersione) il latte di soia, l’olio di semi di girasole, unite un pizzico di sale e infine un cucchiaio di aceto o limone. 

Immergete all'interno del bicchiere il frullatore ad immersione e frullate gli ingredienti a velocità media, fino a che il composto non si sarà addensato; ci vorranno pochi secondi.

Trasferite la finta maionese senza uova in una ciotolina e servitela ai vostri ospiti!







CREMA di VANIGLIA e ZAFFERANO


1 litro di latte
1 bacca di vaniglia Tahiti
2 gr polvere di zafferano
100 gr zucchero
120 gr amido di mais
24o gr tuorlo
130 gr zucchero


Cuocere come una crema pasticcera: 

Ponete sul fuoco una casseruola capiente con il latte (tenendone da parte circa mezzo bicchiere), quindi prendete il baccello di vaniglia, apritelo in due ed estraetene i semi.

Aggiungete i semi ed il baccello di vaniglia vuoto al latte, portate a leggera ebollizione il tutto, quindi togliete la casseruola dal fuoco e lasciate in infusione la vaniglia nel latte per circa 10 minuti.

In una terrina a parte lavorate i tuorli con lo zucchero, aiutandovi con uno sbattitore elettrico: dovrete ottenere una crema spumosa e biancastra.

Continuando a sbattere unite a filo un terzo del latte tiepido contenuto nella casseruola, poi incorporate l'amido di mais setacciato, unendolo poco alla volta. 

Eliminate ora il baccello di vaniglia, rimasto nel latte che nel frattempo si è ulteriormente aromatizzato, e versate il composto di uova, farina, zucchero e latte nella stessa casseruola.

Rimettete il tutto sul fuoco e portate ad ebollizione, mescolando frequentemente.

Per profumare e colorare la crema usate le zafferano.

Togliete la bacca di vaniglia.

Affinché il composto si addensi lasciate sobbollire a fuoco dolce per qualche minuto, continuando a sbattere con la frusta per evitare che si formino grumi.

Prendete ora il mezzo bicchiere di latte freddo che avevate tenuto da parte e unitelo a filo alla crema pasticcera, mescolando di tanto in tanto.

Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare: la vostra crema pasticcera è pronta.

Per evitare che si formi una "pellicola" in superficie mentre la crema si raffredda, copritela con un disco di carta forno oppure coprite la terrina dove è contenuta con un canovaccio inumidito, o, ancora, potete mettere sulla superficie della crema qualche fiocchetto di burro.

Se non dovete utilizzarla subito potete lasciarla raffreddare, coprirla a contatto con della pellicola e riporla in frigorifero per 2-3 giorni al massimo.

Al momento di servirla, estraetela dal frigorifero almeno mezz’ora prima per portarla a temperatura ambiente.








Nulla puo' eguagliare il piacere delle cene tra amiche. Anche quelle vegetariane! ;)

Buon appetito e buona chiacchierata.











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