"Festeggiammo dunque il Capodanno russo a Odessa. Mia nonna, la dolce Bella, aveva organizzato per bene le cose.
Ci fu un grande banchetto preceduto da zakuski innaffiati di vodka - salmone, caviale, storione affumicato, cetrioli salati, pasticci di ogni tipo - e costituito da una sfilza di piatti che mescolavano la cucina tradizionale ebraica a quella francese e a quella russa - capra farcita alla kulebiaka passando per la pollastra alla Enrico IV - con una serie di vini coronata da parecchie bottiglie di champagne, che bevemmo, come voleva l'uso, fredde a tal punto che, quando le stappavamo, aghi di ghiaccio tintinnavano sul cristallo dei bicchieri."
[Foto: TheMaritimeGallery]
Gli "zakuski innaffiati di vodka" di cui si parla nel libro sono degli Antipasti misti.
Ho trovato moltissime ricette sparse qua e là ma, la raccolta più completa, a mio parere, è quella fatta da Nicole e tratta da "Il grande libro della cucina russa" di Olga Karasulova. Io ho sce…
Ci fu un grande banchetto preceduto da zakuski innaffiati di vodka - salmone, caviale, storione affumicato, cetrioli salati, pasticci di ogni tipo - e costituito da una sfilza di piatti che mescolavano la cucina tradizionale ebraica a quella francese e a quella russa - capra farcita alla kulebiaka passando per la pollastra alla Enrico IV - con una serie di vini coronata da parecchie bottiglie di champagne, che bevemmo, come voleva l'uso, fredde a tal punto che, quando le stappavamo, aghi di ghiaccio tintinnavano sul cristallo dei bicchieri."
[Foto: TheMaritimeGallery]
Gli "zakuski innaffiati di vodka" di cui si parla nel libro sono degli Antipasti misti.
Ho trovato moltissime ricette sparse qua e là ma, la raccolta più completa, a mio parere, è quella fatta da Nicole e tratta da "Il grande libro della cucina russa" di Olga Karasulova. Io ho sce…