"Effie. Storia di uno scandalo." di Suzanne Fagence Cooper

Effie.

Donna. Moglie. Madre. Musa.

Sposata. Divorziata. Risposata.

Una vita tra pittori e scrittori. Poeti e critici.

Divisa tra Londra e l'amata Scozia.

Tra doveri e piaceri.

Moglie del maggior sostenitore del movimento preraffaellita, non che critico e scrittore, Jhon Ruskin. Circondata da uomini di cultura e inserita nella buona società di Londra.
Infelice a causa di caratteri forti e contrastanti che creano continui screzi tra lei e il marito. Una famiglia, quella di lui, che non ha mai accolto di buon grado questa unione. E un'incapacità da parte di Ruskin di fare davvero di Effie sua moglie. Il matrimonio infatti non venne mai consumato nei sei anni di relazione.

["Lady Millais" T.Richardson]

Effie viene messa a dura prova da Ruskin che le permette di partecipare ad eventi mondani e cene in compagnia di amici e accompagnatori. Uno tra questi, il suo protetto e preferito, il pittore Everett Millais. Giovane, bello e man mano sempre più innamorato di Effie. A lui verrà confessato il segreto che tanto pesa sul cuore della ragazza e anche grazie a lui, questa deciderà di chiedere il divorzio dal marito.
Un atto non usuale in epoca vittoriana. Una presa di posizione moderna e gravosa per una giovane donna.

Effie però ha molti amici e una famiglia grande e amorevole. E poi, lontano ma vicinissimo al suo cuore, c'è colui che farà di lei una vera moglie ed una madre. Il pittore Everett Millais.

[Foto: Lewis Carrol. 1865.]

Musa ispiratrice.
Attivissima nel lavoro di contatto con possibili acquirenti per ritratti e quadri.
Organizzatrice di eventi mondani.
Scopritrice di modelli e luoghi perfetti da dipingere.

Effie partecipa attivamente al lavoro del marito. Sono una squadra.
E una famiglia sempre più numerosa.

C'è una grande modernità in questa donna piena di vita e di idee.
Nonostante un primo fallimento si è creata una nuova possibilità ed è riuscita a creare per se stessa un futuro migliore. Certo, non sono tutte e rose e fiori le esperienze vissute, c'è moltissima sofferenza nella vita dei Millais, però c'è anche molta speranza.

Un esempio per ogni giovane donna.
Se si pensa a ciò che ha potuto fare, nonostante fosse una ragazza  d'epoca vittoriana, significa che ognuna di noi puo' e deve lottare per stessa. Lo dobbiamo a chi ci ha preceduto a chi arriverà dopo di noi.

["Mrs Ruskin" Everett Millais. 1853.]