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"Foto di famiglia" di Jojo Moyes







Tre donne.
Tre generazioni a confronto.

Joy.
Madre e nonna lontana.
Proprietaria di una villa austera e di un maneggio nel cuore verde dell'Irlanda.
Alta, severa, silenziosa.

Kate.
Figlia e madre.
Alla continua ricerca di se stessa e di un amore duraturo.

Sabine.
Figlia e nipote.
Sballottata dagli amori altalenanti della madre.
Scontrosa, silenziosa.


Kate, dopo l'ennesima rottura, decide di mandare la figlia a casa della madre, in Irlanda.
Sabine si trova ad affrontare da sola la traversata verso l'Irlanda.
Accolta in casa dalla severa e fredda nonna, troppo occupata a badare al marito malato e ai cavalli, per parlare con lei, non vede l'ora di tornare a casa dalla madre.
Fino al giorno in cui la ragazza trova, nello studio del nonno, vecchie foto che ritraggono la gioventù dei nonni e i primi anni di vita di Kate. Joy si infuria per l'intrusione in quel passato pieno di gioie, dolori e segreti mai confessati, Sabine rimane turbata dalla sua reazione e decide di non parlarle mai più e tornare a casa al più presto. La nonna però la stupisce con la richiesta di aiutarla a sistemare lo studio e le foto, in cambio dei racconti legati ai ricordi che custodiscono.
Si crea così un nuovo legame, giorno dopo giorno, racconto dopo racconto, tra nonna e nipote.
Sabine inizia a vedere sotto una nuova luce quella coppia, all'apparenza, tanto rigida e fredda.
Inizia ad amare il paesaggio che la circonda, andare a cavallo nei boschi e le incombenze della casa. Passa del tempo col nonno malato, gli legge il giornale e gli racconta i propri pensieri.
Fino al giorno in cui le sue condizioni peggiorano irrimediabilmente e Kate si precipita, dopo anni, nella casa della sua infanzia. Qui ritroverà la madre, con la quale ha tagliato i ponti molti anni prima. Il padre che non l'ha mai perdonata per la sua fuga ed ora, giace in fin di vita, silenzioso e immobile. Il fratello e la moglie, altezzosi e giudicanti. Il primo amore, che non l'ha mai scordata. E sua figlia, o meglio, la ragazza che è diventata, stando lontana dalla città e dalle sue fallimentari storie d'amore.
Spaesata e sola, scoprirà molto su se stessa e su quella madre che ha sempre voluto per lei una vita diversa da quella scelta, una figlia più adulta e responsabile, un luogo, una casa, che è parte del suo passato e che ha sempre custodito nel suo cuore. E l'amore, quello vero.

Una bella storia. Romantica, commovente e piena di vita.




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