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Insalata Nizzarda da "Manuale di Cucina Sentimentale" M.L.



Quando Psyco arrivò, tutto era pronto e preparato secondo le ricette perfette.
Avevo scelto cose facili, con preparazioni che riducessero al minimo la mia possibilità di sbagliare: tartine con uova di quaglia e asparagi, insalata nizzarda, crostini con formaggio di capra e miele di tiglio, sformato di zucchine.
Mi sembrava tutto sotto controllo.
Questo fino a quando venni a sapere che il marito di Psyco non gradiva il sapore degli asparagi e nemmeno il formaggio di capra.
Il fornetto elettrico decise di abbandonarmi proprio quando pensai di abbrustolire i crostini: un corto circuito lo fece quasi esplodere, e io rischiai un infarto.
Io e Mario litigammo ferocemente, con urla che dalla cucina giungevano nitide fino al salotto, mettendo in imbarazzo i nostri ospiti.
Anziché muovermi come una brava padrona di casa, capace di dominare la situazione (eccheccacchio si trattava di un Apericena, non di un matrimonio con duecento invitati!) ero impacciata, arrabbiata e scortese.
Mi sentivo come all’esame di maturità.
E pensare che qualche settimana prima, in uno slancio di autostima e sicurezza che mi aveva fatto pensare di avere addirittura dei suggerimenti da dispensare, avevo scritto un post sul mio blog dal titolo "Consigli per non rovinare una cena".





INSALATA NIZZARDA da HonestCooking


1 cespo di lattuga, tagliato, sciacquato e asciugato (o altro tipo di insalata preferita)
16 pomodorini pachino maturi tagliati a spicchi
5-7 patate piccole
230 g fagiolini verdi
6 uova sode, sbucciate e tagliate a metà
10 filetti di alici, sgocciolati
250 g di filetti di tonno in olio extra vergine di oliva, sgocciolati
50 g di olive nizzarde (oppure olive nere)

per il condimento

succo di 1 limone
120 ml olio extra vergine di oliva
10 g senape di Digione
1/2 scalogno, finemente tritato
10 g di erbe fresche tritate, come dragoncello, basilico, erba cipollina, prezzemolo
sale e pepe nero appena macinato q.b.




I fagiolini: portate a bollore una pentola di medie dimensioni piena di acqua.

Buttare i fagiolini nella pentola e cuocere per circa 6-7 minuti.

Preparare una ciotola con acqua fredda e ghiaccio sul lato.

Scolare rapidamente i fagiolini e gettarli nella ciotola di acqua fredda e ghiaccio, in modo da fermare la cottura e mantenere un colore brillante ed una consistenza croccante.

Le patate: riempite una pentola di medie dimensioni con acqua e metteteci le patate.

Portare l’acqua ad ebollizione e fate bollire le patate fino a quando non saranno cotte (circa 10-15 minuti, anche se questo può variare a seconda della loro dimensione).

Togliete le patate dall’acqua, sbucciatele e tagliatele a spicchi e fatele saltare in un paio di cucchiai di condimento per l’insalata.

Le patate calde assorbiranno in questo modo tutti i sapori.

Le uova: portate a bollore una pentolino pieno di acqua. Immergete delicatamente le uova, abbassate la fiamma e fate cuocere lentamente per 9 minuti.

Prendete le uova e mettetele in una ciotola con acqua fredda.

Quando sono raffreddate completamente, pelarle e tagliarle a metà longitudinalmente.

Cospargere con un pò di sale e pepe.

per il condimento

Mettere tutti gli ingredienti in un vaso con un coperchio o in un contenitore ermeticamente sigillato.

Chiudere con il coperchio e agitare tutti gli ingredienti energicamente.

Assaggiare per valutare se aggiungere sale o pepe.














["Manuale di cucina sentimentale" Martina Liverani]




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