"The importance of being seven" di Alexander McCall Smith

Ed eccoci di nuovo in Scotland Streeet.
Dove avevamo lasciato i nostri edimburghesi preferiti.

Matthew è ormai un uomo sposato. La signorina Harmony è entrata nella sua vita riempiendola di dolcezza e serenità. E' perfino riuscita ad eliminare gli orribili maglioni color beige porridge e i pantaloni fragola dal guardaroba del novello sposo. La loro vita scorre tranquilla ed abitudinaria tra l'appartamento di India Street e la Galleria d'Arte. Sarà l'annuncio della gravidanza di Elspeth a turbare la quiete dei due sposini e a riempire di gioia e progetti le loro giornate. Progetti che verranno ulteriormente stravolti prima del grande evento!

Chi invece non cambia mai le proprie abitudini è la famiglia Pollock.
Irene, nonostante la nascita del piccolo Ulysses, non ha smesso di gestire i vari impegni che coinvolgono Bertie. Yoga, italiano e le sedute di psicoterapia con il nuovo dottore. Un giovane australiano che cattura subito la sua attenzione e con il quale inizia ad intrattenere profonde dissertazioni. Durante queste pause Bertie immagina quanto sarebbe bello non avere una madre così pressante, poter giocare nel parco vicino a casa e poter passare più tempo con il padre, magari facendo cose da veri scout, gruppo che, a dispetto dei pregiudizi di Ierene, il bambino continua a frequentare.
I sogni però non sempre son destinati a rimanere tali.
Irene sparirà, sotto gli occhi dei figli.
Stuart porterà suo figlio a pescare.
E Bertie avrà il suo primo, desiderato, coltellino svizzero.
....o sarà tutto un sogno?

Un sogno...

Quello di Antonia è di partire per l'Italia.

Una villa nella campagna toscana l'aspetta e il suo desiderio è quello di portare con sé Angus Lordie. Il pittore, tanto amico della sua vicina Domenica, che sembra interessarla parecchio. Ovviamente, per fare questo, è costretta ad invitare anche l'antropologa che, dal canto suo, non ha la benché minima intenzione di lasciarle l'unico uomo per cui prova dei sentimenti sempre più forti.

Sarà l'Italia a rendere possibile ciò che tutti ormai credevamo impossibile.

Impossibile come un ritorno di Pat.

Non in un posto qualunque ma di nuovo nella Galleria d'Arte.

Accanto a Matthew e a Elspeth, come una leale amica.

Sincera, come Big Lou.

Sempre presente ad ascoltare ognuno di loro.

A confortare con una fetta di torta ed un caffè.

Non posso raccontare di più!

Questo capitolo è ricchissimo di sviluppi, a differenza del precedente!

Una lettura che si divora in un attimo, 

per poi metter subito il naso nel libro seguente!