Questa è la storia di quattro persone, di quattro sconosciuti che si conobbero su quel treno e di come, in modi assai diversi, l'amore toccò le loro vite. L'amore non è qualcosa di straordinario, anche se pensiamo che lo sia, anche se lo idealizziamo, se lo cantiamo in versi o se lo celebriamo con sentimentalismo a San Valentino. L'amore è qualcosa che accade a tutti. E' come il morbillo o le malattie infantili. E' tanto prevedibile quanto i denti da latte che cadono o la voce di un bambino che si fa profonda. Può farci visita in ogni momento, da giovani o da vecchi, quando pensiamo che non possa più accaderci: bè, può. E' stato descritto come un mal di denti, una follia o un veleno divino, tutte metafore degli effetti scioccanti che ha sulle nostre vite. Può procurarci sorpresa, gioia, disperazione e, di tanto in tanto, può portarci in uno stato di grazia assoluta. L'amore è il filo conduttore. Ogni viaggiatore ha una sua personalissima s...