"Vintage Dream" di Erica Stephens

                       

       

...l'era di Olive non era stata propriamente felice.

Mi sarebbe davvero piaciuto vivere allora?

Avere a che fare con uomini come Ralph Pierce, che ritenevano una donna depravata solo perchè viveva con altre donne lavoratrici?

Dovevo ringraziare Dio per la libertà di cui godevo e che consideravo scontata.

Olive aveva osato rompere delle regole con cui non mi ero mai dovuta scontrare.

Era vissuta a cavallo tra il periodo vittoriano e quello moderno, ed era stata effettivamente lo specchio dei suoi tempi.

Era ora che io lo fossi dei miei.

Forse lo ero già, ma solo una persona del futuro avrebbe potuto dirlo.

Forse ero l'esempio perfetto della donna nel primo decennio del nuovo millennio:

titolare di una piccola attività sull'orlo del fallimento, nostalgica di un passato idealizzato, costretta a vivere il suo zittellaggio in una società che induceva le persone a sostituire i contatti umani con quelli virtuali.

Olive. 1907.
Amanda. 2007.

Cento anni separano le protagoniste di questo piacevolissimo libro.
Anni in cui la condizione della donna è mutata radicalmente, a pari passo con la società, i costumi e la fisionomia della città che le vede protagoniste, New York.

Amanda gestisce un negozio di abiti vintage.
Chiamata per valutare alcuni abiti, scova un diario, nascosto tra le cuciture di un manicotto di pelo.
Ovviamente non puo' fare a meno di portalo a casa con sè, per scoprire le storie che si nascondo tra pieghe e corpetti. Leggerà la storia di Olive. La sua condizione benestante, la vita da signorina per bene, la voglia di lavorare e crearsi una carriera con cui potersi mantenere. La necessità di cambiare le proprie abitudini e la propria vita. Le difficoltà che ogni donna dell'epoca doveva affrontare per poter vivere da sola ed avere una retribuzione adeguata al proprio lavoro. I pregiudizi e le regole di un mondo dove la parità, ancora lontana, faceva sentire le sue prime avvisaglie.

La vita di Olive e quella di Amanda si avvicendano in un turbinio di eventi.
Entrambe sono alla ricerca dell'indipendenza e della felicità, in un mondo a cavallo tra il vecchio e il nuovo.
Entrambe esplorano NY e ne colgono gli splendidi particolari. Seguendo le indicazioni di Olive, Amanda, scoprirà perle nascoste e viste mozzafiato, particolari che ancora rimandano ad un passato di lussuosi grandi magazzini, famiglie potenti, carrozze e abiti dalla gonne fruscianti. Scoprirà anche che non si puo' vivere guardando al passato. L'unico modo per costruire il proprio futuro è osare senza paura.


Donne forti e indimenticabili.
Una città magica.
Una carrellata di abiti da sogno.

Mette voglia di partire ed esplorare la Grande Mela.
Una lettura piacevolissima.










Curiosità: il libro originale, oltre ad avere un altro titolo, cosa che accade quasi sempre, quindi di poca rilevanza, ha anche un'autrice diversa. Ho fatto un po' di ricerche e, a quanto pare, l'autrice ha deciso di usare uno pseudonimo per la pubblicazione italiana.
Scelta particolare. Spero di scoprirne di più!


Qui il link al Blog dell'autrice.
E' molto carino e pieno di foto, documenti e video che confrontano l'epoca di Olive con quella di Amanda.
Davvero interessante!





Ps: se cercate un libro simile, leggete "Il braccialetto della felicità" di Melissa Hill