"La stagione delle conserve" di Polly Horvath

Attorno a noi c'erano un sacco di mirtilli.

I mirtilli sarebbero diventati il nostro business!

I cespugli ne erano pieni.

"Raccogliamoli, prepariamo delle conserve e vendiamole!"

mi propose infatti.

Io le chiesi se intendeva dire che voleva farne marmellate, ma lei rispose: 

"No, non marmellate. Tutti nel Maine fanno marmellata di mirtilli. 

Facciamo qualcosa di diverso e di speciale: facciamo una salsa da dessert."

"Una salsa da dessert?"

"E' una crema da mettere sulle torte, sul gelato o sui budini."

"E dove l'hai mai vista una salsa da dessert?"

Lei mi spiegò orgogliosamente:

"L'ho appena inventata. Mi sembra un'idea interessante."

Ad ogni modo per anni è stato proprio grazie ai mirtilli 

se siamo riuscite a tirare avanti.

La bellezza di questo libro per bambini va scoperta pian piano. 

All'inizio gli eventi vanno veloci e creano un po' di confusione nel lettore, non facciamo in tempo ad entrare nel piccolo ed angusto universo familiare di Ratchet che già gli equilibri cambiano e lei si ritrova sola su un treno in viaggio per il Maine, senza valigia o indicazione alcuna. Ad accoglierla due prozie gemelle e vecchissime, con una storia affascinante alle spalle, una casa immersa nei boschi popolati da orsi e un'attività basata sulla conserva di mirtilli.

L'estate nel Maine cambierà per sempre la vita di Ratchet e anche quella di molti altri. La narrazione è semplice, evocativa e ricca di significati. Ho pianto come una fontana leggendo questo libro; dalla metà in poi mi ha avvolta come una calda coperta fatta di cure e amore reciproco ma anche di interrogativi di grande importanza nella vita di ognuno di noi. Esiste un posto per tutti su questa terra, bisogna solo avere il coraggio di trovarlo e a volte di rimanerci, nonostante le opinioni degli altri. L'importante è credere in se stessi e avere fiducia nelle proprie capacità e sensazioni.

Il Maine, la casa nel bosco e la vita quotidiana legata alla natura e alle stagioni, regalano a Ratchet una pace che in vita sua mai aveva sperimentato. Si scoprirà capace di scelte coraggiose e di amore verso gli altri e soprattutto verso se stessa.

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Ho avuto di recente delle brevi conversazioni con due amici che con vedo da un po' perchè lontani a causa del lavoro. Ho detto a entrambi che alla fine, nonostante la fatica e la distanza, il lavoro stancante e gli orari folli, case scomode e coinquilini strani, avrebbero trovato la strada giusta e raggiunto gli obiettivi che inseguono con tanta determinazione. Mi ha stupita la sorpresa di entrambi per un segno di fiducia arrivato forse inaspettato. E' stato illuminante scoprire come a volte basti una parola piccola detta via whatsapp ad un orario impossibile della notte, per riequilibrare un momento di stanchezza e sfiducia, quanto è importante essere punto fermo, coperta e rifugio nonostante mari e oceani che dividono.

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