"Un amore di cupcake" Donna Kauffman

"I cupcake l'avevano salvata.

Era quello che pensava Leilani Trusdale, mentre faceva un buchetto nell'ultimo cupcake, metteva da parte lo scavino e prendeva il sàc a poche pieno di crema di lamponi e cioccolata fondente.

Ne inspirò il profumo.

Incredibile davvero il potere che aveva una porzione tanto piccola di dolce bontà. 

I cupcake erano la sua salvezza."

Sugarberry.

Georgia. Usa.

Piccola isola di pescatori tranquilla e poco turistica.

Leilani

Pasticcera in fuga dalla città, da un lavoro stressante e dall'amore.

Sull'isola, dove un tempo viveva la sua bisnonna, ha aperto un negozio di Cupcake, "Cakes by the cup", per regalare felicità in piccoli morsi.

Baxter

Chef premiatissimo. Famoso per il suo ristorante, "Gateau". E per le sue trasmissioni di cucina, giunte alla quarta edizione.

Ex capo di Leilani, alla quale aveva affidato ciò che di più importante aveva, "Gateau", per iniziare la carriera televisiva.

Charlotte.

Migliore amica di Leilani.

Pasticcera raffinata e impegnatissima.

Compagna di serate a impastare e chiacchierare.

Alva.

Splendida e bizzarra ottantenne.

Un piccolo uragano che travolge tutti.

Dre.

Aiutante di Lani e artista in erba.

A causa del suo look dark sembra stonare nel piccolo negozio bomboniera.

 

"Quante volte, in quel periodo e nel cuore della notte, lei e Char si erano messe a fare dolci.

Non per lavoro: lo facevano come terapia, per il sollievo che ne ricevevano.

Perchè, anche nel caos più totale delle loro vite, fare dolci era sempre un toccasana: farina, uova e zucchero erano per loro come aria pura con cui rigenerarsi."

Ho letto questo libro tutto d'un fiato.

Il bello di certi libri è che sai che finiranno bene. Sono una certezza.
Quello che non sai è come si arriverà al lieto fine.

Lani è un po' tutte noi.
Fragile ma fortissima. Piena di voglia di lasciarsi travolgere da qualcosa di bello ma frenata da quel cuore che ancora porta i segni del dolore.
E Baxter, lui è l'uomo dei sogni, no?
Quello che parte e va a cercare la donna che ama.
Esistono davvero uomini così?
Lo spero. Lo speriamo tutte.

Il nome dell'isola "Sugarberry" lascia trasparire un'aura di romantica magia.
Li vediamo i cieli stellati sotto i quali camminare mano nella mano.
La sabbia ancora calda sotto ai piedi e l'acqua fredda che ci schizza le gambe.
Sentiamo perfino il profumo di salsedine..

Vediamo la luce nella cucina di Lani. Di notte.
Sentiamo le voci di quattro donne, le loro risate.
Il profumo di dolci e pane appena sfornato..

"..quando si trova qualcosa di così speciale, dobbiamo scendere a compromessi, dobbiamo trovare una strada diversa da quella che avevamo in mente di percorrere.."

Il lieto fine arriverà..
E sarà bellissimo..