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"Le vere signore non viaggiano" AA.VV.

  



Piccolissimo libro dagli ampi orizzonti. In poche pagine un giro del mondo suddiviso per continenti e nazioni.
Le autrici sono donne che nell'800 hanno compiuto viaggi sole, accompagnate da amiche o accompagnando mariti, fratelli o amanti. Stralci di diari che incuriosiscono e portano ad approfondire. La bibliografia (con biografie) alla fine è completa e ben fatta!




Siamo abituate a dare per scontata la possibilità di viaggiare, muoverci ed incontrare persone diverse. Non dobbiamo andare molto lontano per scoprire quale priviliegio ci riservano i nostri tempi! Mia nonna mi dice sempre "Stai via così poco?" "Cerca di vedere il più possibile tu che puoi!". Si, perchè, basta parlare con le nostre nonne per capire la fortuna che abbiamo. E anche con le nostre mamme, in alcuni casi.
La possibilità di viaggiare, prima riservata a pochi, ora è alla portata di tutti.
Chissà se i nostri diari di viaggio son piacevoli da leggere come quelli delle signore dell'800!?


"Ci lavammo e ci vestimmo e quindi ci sedemmo a tavola... la cena era deliziosa e tutto era molto pulito. Zuppa di montone con verdure, che non mi alletta particolarmente, cacciagione in salsa bianca, un buon agnello arrosto, patate squisite, oltre ad altri due o tre piatti che non ho mangiato, per finire un'ottima torta di mirtilli.
Dopo cena, ho cercato di scrivere questo resoconto (ma la conversazione mi distraeva), mentre Albert giocava a carte.
Poi sono andata a svestirmi, ed erano circa le undici e mezzo quando andammo a dormire - un letto molto duro, ma abbastanza pulito. Abbiamo usato la precauzione di portare le nostre lenzuola, che , in ogni modo, la dissero lunga il giorno dopo, con il marchio della corona e VR ricamato sopra, su chi avesse dormito lì."
Queen Victoria "Leaves from the Journal of Our Life in the Highlands" 1868 











 
  







 [Young Queen Victoria in full royal regalia]




















[Queen Victoria, Prince Albert, and their children]


Quando son andata in Irlanda, a giugno, ho assaggiato l'Irish Stew e me ne sono innamorata.
La regina Vittoria non sembra aver gradito lo Scottish Lamb Stew ma io, mi permetto di scegliere proprio questa come ricetta da abbinare a questi viaggi nelle Highlands scozzesi.




INGREDIENTI:

- 650g cubetti di agnello
- 25g orzo perlato
- 1 cipolla - finemente tritata
- 3 gambi di sedano tagliata a pezzi
- 225g di carote tagliate a pezzi
- margarina
- 25g sidro
- 150ml brodo
- 150ml sale e pepe
- Timo (fresco o secco)

- Cuocere l'orzo in una piccola pentola per circa 10 minuti poi scolarlo.
- In una pentola capiente sciogliere la margarina e cuocere le verdure per 7 minuti.
- Aggiungere l'agnello e mescolare.
- Mescolare nel sidro e nel brodo.
- Aggiungere il condimento, il timo e poi l'orzo.
- Coprire e cuocere per circa un'ora, mescolando ogni tanto.
- Servire con tatties (patate schiacciate con noce moscata tipiche scozzesi), o aggiungere le patate e il brodo in più.




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