Domenica scorsa ero sui monti, in compagnia del Metà e di alcuni amici. Negli ultimi mesi sono stati annunciati due matrimoni, trasferimenti, addii, nuovi inizi. Tutti al tavolo dello stesso ristorantino, davanti ad un piatto di gnocchi alle noci. Questa volta non ci aspettavamo annunci, almeno, io non mi aspettavo nulla, solo una serata insieme dopo tante gioie condivise. E invece. Sorpresa. C'è chi si è presentato con un ospite inatteso. C'è chi si è presentato in tre. Non posso descrivere la gioia e la sorpresa, tantissima sorpresa, nel momento in cui, incrociando gli occhi del futuro papà, ho visto quel guizzo magico, un mezzo sorriso e l'azzurro farsi più lucido. Amici. Sposi. E ora Genitori. Una Famiglia che prende forma. E un sorriso. Un dono. Posato lì, all'angolo della mia bocca, che non se ne va. Gioia pura e condivisa. Cosa c'è di più bello? Sembra così strano, eppure stiamo crescendo, stiamo creando qualcosa. I matrimoni, ora i prim...