Era passato molto tempo dall'ultima volta che l'avevo vista dormire, però. E mentre la osservavo, in quel momento, mi è sembrata un po', non so come, piccola, ecco.
Non mi ricordavo che avesse le lentiggini sulle guance. E non avevo mai notato le rughe minuscole che le segnavano la fronte.
Sono rimasto lì, a guardarla respirare, per qualche secondo.
"Ti voglio bene, mamma".
Non l'ho detto ad alta voce, però, perchè non volevo svegliarla.
["Il libro di Christopher" R.J. Palacio]
Auguri a tutte le mamme.
Soprattutto alla mia,
che oggi festeggia un anno in più.
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