Vi ricordate quando vi parlavo del Metà e delle sue letture gialle?
Durante la nostra vacanza ad Ischia mi ha spinta alla lettura di un giallo svedese! All'inizio non riusciva a prendermi, procedeva lento e freddo ma dopo pochi capitoli mi ha totalmente catturata. Vi state chiedendo se il Metà condivideva con me la lettura!?
Si, il poverino lo stava leggendo quando ha fatto l'errore di prestarmelo. Gli ho perso il segno duemila volte e l'ha riavuto solo una volta scesi dal treno, a Milano, intimandomi di discuterne solo a lettura finita. Aveva già intuito la mia voglia di blaterare pronta a scattare!? Sono una pessima persona, lo so ^^
Ratti di libri a parte, il libro prende.
La storia è avvincente e abbastanza intricata da farti arrivare ad alcuni dettagli prima dei protagonisti, ma a non poter immaginare il risvolto successivo!
Un piacere per i curiosi e gli arrotolatori di pensieri!
Commenti
Posta un commento