Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2018

"All'ombra di Julius" di Elizabeth Jane Howard

Strano  a dirsi, ma i ricordi nitidi che aveva di Julius si limitavano al giorno del loro primo incontro e a quella mattina, l'ultima, prima che lui prendesse il treno delle otto e trentadue per Londra, mentre di ciò che c'era stato nel mezzo aveva scarsa memoria. La scrittura di Elizabeth Jane Howard è è sempre una certezza. I personaggi e le ambientazioni di questo romanzo sono magnifici. Ogni capitolo è dedicato ad una voce diversa, come nei Cazalet . I protagonisti sono profondi, sfaccettati, caratterizzati in maniera minuziosa. Li vediamo passare davanti ai nostri occhi come in un film. Esme, Emma, Cressy, Dan, Felix e Julius, ovviamente. Ho amato ogni dettaglio di questa casa di bambole, quel che non mi ha soddisfatta completamente è la conclusione estremamente affrettata. Il tempo in questa narrazione è molto relativo. Tutto si svolge in pochi giorni, il tempo di un fine settimana in campagna, ma si ha la percezione di un tempo quasi infinito...

Auguri paroleinpentola

Questa volta lasciate che sia felice, non è successo nulla a nessuno, non sono da nessuna parte, succede solo che sono felice fino all’ultimo profondo angolino del cuore. Camminando, dormendo o scrivendo, che posso farci, sono felice. Sono più sterminato dell’erba nelle praterie, sento la pelle come un albero raggrinzito, e l’acqua sotto, gli uccelli in cima, il mare come un anello intorno alla mia vita, fatta di pane e pietra la terra l’aria canta come una chitarra. -Pablo Neruda- Auguri paroleinpentola sono passati sei anni io sono invecchiata tu sei sempre giovane, hai perfino un aspetto migliore, io leggo ancora troppo e spesso pubblico in ritardo (vale anche per questa dichiarazione di immutato amore) tu mi ripaghi con gioie e dolori dubbi e idee in continuo mutamento. Nonostante questo, ogni volta che apro una pagina bianca, sento quell'energia meravigliosa come quel giorno di sei anni fa ✨...

"About to leave" di Frannerd

This graphic novel is not only a magical trip to wonderful places, but also the emotional journey of trying to define where home is. Fran, con questa graphic novel, ci regala un meraviglioso spaccato di vita. La narrazione ha inizio il giorno del suo matrimonio con Ed (a cui il libro è dedicato) a cui seguirà un tour in giro per il mondo che culminerà in un importante colloquio. I due si buttano in questa avventura pieni di entusiasmo e aspettative ma la realtà non sempre rispecchia ciò che si era immaginato e il racconto si riempie così di aneddoti, resoconti di viaggio, consigli, impressioni, momenti divertenti e attimi di grande sconforto. Fran, infatti, mostra anche i momenti peggiori di questo viaggio da cui però esce sempre rinfrancata grazie alla presenza di Ed, alla sua capacità di cogliere sfumature positive e piccoli dettagli che ne migliorano la percezione ostile del mondo e del futuro. Non ci sono filtri i...

Maggio 🌹 I preferiti I

"Si cresce grazie alle lacrime, si matura ritornando a ridere..." Fabio Privitera Tutti hanno un mese o una stagione che faticano ad affrontare per motivi vari ed eventuali, che essi siano legati alla luce, alle festività, ai ricordi o alle emozioni, il disagio è sempre in agguato e va affrontato per non soccombere! Il mio mese difficile è maggio. Maggio mi ha strappato un brandello di cuore lasciando uno strappo che ogni giorno sento pulsare nella testa e nel petto.  Maggio però è anche un mese splendido, mese di rinascita per la natura e spinta alla voglia di fare,  viaggiare e ribaltare casa, per la sottoscritta. Ho deciso di catalizzare questi miei sentimenti nelle cose belle, prendendomi il lusso di ricordare con gioia e di assorbire più bellezza possibile, come mi è stato insegnato anni fa da quella parte di cuore. Ovviamente la bellezza parte dalle piccole cose. Piccole, rosse e profumate, come le prime fragole della mia pianta. Se c'è una cosa ch...

"Non si uccide per amore" di Rosa Teruzzi

"E' l'amore che fa fare queste cose" mormorò. L'amore non c'entra, pensò Libera ma non lo disse: non si uccide per amore. Questo terzo libro della saga che vede come protagoniste le fioraie del Giambellino è quello che mi ha regalato più emozioni. Ho amato ogni pagina, ho pianto come una fontana e ogni nuovo dettaglio, fino alla chiacchierata finale, sui gradini di una casa nel bosco, si è rivelato inaspettato e perfetto elemento di una trama in continua evoluzione. Non voglio aggiungere dettagli riguardanti la storia perchè è un libro di rivelazioni, svolte e grandi emozioni. Libera e Irene sono le protagoniste assolute di queste pagine piene di vita, memoria e passione. E' un capitolo che chiude alcuni punti aprendone altri mille. Non vedo l'ora di leggere il prossimo volume, di seguire le nuove tracce scoperte tra i boschi sul Lago di Como e i tumulti di cuori che non riescono a trovare lo stesso ritmo.  Un libr...