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Paroleinpentola incontra Lamedagliadelrovescio


Io sono un'anima timida. Nel profondo del mio cuore sono rimasta la bambina con la frangia che si porta dentro (e dietro alla frangia) un universo che fatica a venire fuori. Un confetto che potrebbe sprigionare arcobaleni ma che non sempre ci riesce. Poi sono cresciuta e ho imparato a buttare il cuore oltre l'ostacolo. Faccio un lavoro per cui il contatto con la gente è alla base delle mie giornate. Parlo, scherzo, gestisco cattiverie e arroganza, a volte mi sorprendo per le gentilezze inaspettate. E lì è il punto in cui mi incrino. Posso affrontare intere battaglie ma la gentilezza, la gioia e le emozioni mi fregano sempre.

Venerdì sera io e il Metà siamo partiti per la bella Bergamo. Abbiamo risalito la collina con la meravigliosa funicolare art decò e ci siamo ritrovati in una viuzza in salita, stretta stretta e un po' buia, bagnata dalla pioggerellina primaverile che impregnava l'aria sin dal mattino. Io mi portavo appresso il mio sorriso a duecento denti (da giovedì, ormai una paralisi di felicità) e uno scombussolamento da emozioni. Il Metà in questi casi è una certezza. Lui è sempre impassibile e ha le mani calde che sanno ridare vita alle mie, sempre fredde e in movimento.
Ma non perdiamo il filo..
Siamo nella viuzza e seguiamo come pollicino le inconfondibili immagini dell'autrice che tiene in mano le sue ali. Fino ad una porta illuminata.
Ho chiesto al Metà due minuti per focalizzare la situazione e lui, conoscendomi, ha aperto la porta ed è entrato (grazie).




E lì è successa la magia (non sto esagerando) dell'incontro, quella che scioglie ogni dubbio sul fatto che quello è esattamente il posto in cui dovresti essere. Ognuno di noi conosce la gioia che si porta dentro, non sa se da fuori è visibile, ma quando la vede riflessa negli occhi degli altri capisce che è vera, condivisa e va oltre i chilometri e le distanze. E' pura magia.





La lettura è stata meravigliosamente interpretata, i racconti e gli aneddoti spiegati dalla voce dell'autrice hanno preso un sapore diverso, profumato di ricordi e vita vissuta. Tiziana è un vulcano di energia, gioia e femminilità. Ha accolto la mia timidezza con un abbraccio e mi ha fatta sentire immediatamente nel posto giusto. E' stato come rincontrare un'amica che non vedevo da tempo, con la sensazione che fossero passati solo due giorni dall'ultima volta.
Ci sono persone che si incontrano per caso e nei modi più disparati, persone perfette per noi.










Grazie Tiziana 💕









     




Commenti

  1. Racconto emozionante, spero ci potremo incontrare anche noi un giorno di persona. Nel frattempo continuo a mettere foto di Trieste nel mio blog per invogliarti a venire in gita ��

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    1. Trieste mi affascina moltissimo e prima o poi arriverò anche lì :) nel frattempo ammiro le tue foto sempre più belle <3

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  2. Che dire, Camilla. E' la seconda emozione intensa che mi provochi. Prima con la tua presenza e ora con le tue lievi parole. E' stato meraviglioso incontrarci e sentire il tuo animo gentile di persona. Io ti aspetto al sud. Un abbracci grande <3

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