Chi si aspetterebbe l'Ambasciata di Cambogia? Nessuno. Nessuno poteva aspettarsela, nessuno se l'aspettava. E' una sorpresa, per tutti noi. L'Ambasciata di Cambogia! Avanti e indietro, rasentando orizzontalmente quel muro, sfreccia un volano. Giocano a badminton, nell'Ambasciata di Cambogia. Poc, smash. Poc, smash. L'unico vero indizio che l'ambasciata sia davvero un'ambasciata è la piccola targa di ottone sulla porta (con la scritta: AMBASCIATA DI CAMBOGIA) e la bandiera nazionale della Cambogia (noi presumiamo che lo sia: cos'altro potrebbe essere?) che sventola sul tetto di tegole rosse. Ho letto questo libro due volte. Sul treno per andare al lavoro e su quello del ritorno. Le voci narranti sono tante e si accavallano in un unico flusso di pensieri, delimitato solo dal punteggio della partita a badminton Poc, smash. La vita di Fatou. Ragazza alla pari (o schiava?) di ...
Books & Food [+Travels.Photographs.Life]